La vita invisibile di Addie LaRue, V.E.Schwab
“La vita invisibile di Addie Larue” scritta da V.E.Schwab (pubblicata in Italia da Oscar Fantastica di Mondadori ) racconta la storia di una ragazza che fa un patto con il diavolo e durante le cinquecento pagine del libro, la storia si limita ad un tira e molla tra le due componenti del patto, provocando che il romanzo diventi ripetitivo in alcuni tratti. Sì, è vero, lo stile narrativo di V.E.Schwab rende la storia attraente, anche se lenta, poiché le espressioni, le frasi, il modo di introdurre i dialoghi o anche i tratti descrittivi rendono il romanzo di interessante lettura.
La protagonista della storia Addie Larue decide di fuggire dal proprio matrimonio, fuggendo dai canoni che regnano nella società che lo ha toccato, fugge nel bosco, e mentre dopo che tutti la cercano per tornare al piccolo villaggio dove ha sempre vissuto fino ad allora, scappa da tutto e si nasconde tra i cespugli della foresta fino al tramonto. Poi succede quello che uno dei personaggi secondari del libro, l’archetipo di strega: la donna saggia, solitaria e vecchia del suo villagio, le aveva consigliato di non fare “parlare con gli spiriti della notte”. È qui che Addie Larue pattina l’eternità con quello spirito dell’oscurità che non è altro che Luc, che sebbene l’autrice mai concreta durante la narrazione, si dà per scontato che si tratti del diavolo stesso Lucifero. Ovviamente, il patto non viene offerto gratuitamente ad Addie Larue, e con l’evolversi della storia scopre che non è mai e non sarà mai ricordato da nessuna delle persone con cui interagisce, con tutti i problemi che ciò comporta e anche con alcuni dei benefici. Trascorre così tutto il libro, con un percorso tra il presente e il passato nel corso dei secoli, attraverso situazioni che attraversano scene bohémien, scene rurali o addirittura scene urbane fino ad arrivare alla New York più cosmopolita del secolo XX, dove la nostra protagonista cerca di rubare un libro in una libreria ma… Oh! È riconosciuta e ricordata dal ragazzo della libreria : Henry.
A proposito, in questo momento della storia, abbiamo trovato un altro piccolo dettaglio, molto legato al Dark Academy. Che libro sta cercando di rubare la nostra protagonista? Beh, l’Odissea di Omero, una vera pietra miliare al Dark Classic Academy. Da ricordare che l’opera di V.E.Schwab è diventata un “must” tra gli amanti del Dark Academy, e cioè che l’autrice non cessa di fare riferimento a biblioteche, librerie, mostre d’arte, sculture, quadri, letteratura, artisti, università, e altre referenze preferite al Dark Academy.
Torniamo al personaggio maschile della storia : Henry, chi è Henry? Da buona scrittrice V.E. Schwab si è incaricato di progettare la perfetta coppia per Addie : colui che ha fatto anche il suo patto col diavolo. Altrimenti come avrei potuto ricordarla? Altrimenti come avrei potuto dimenticare Addie da qualcuno? Henry conserva il suo piccolo segreto come Addie, ma la nostra protagonista ha sviluppato una tale astuzia grazie al suo rapporto con Luc, che l’ha fatta scoprire quell’altro patto di Henry. Così arriviamo alla conclusione della storia, una volta che Addie aveva trovato una persona che non la dimentica e che ama, deve dirle addio in modo quasi obbligatorio.
Il patto tra il bene e il male si costituisce come precursore della storia e come asse centrale lungo tutta la storia che abbraccia più di 300 anni di differenza dall’inizio alla fine. Il lettore si muove per mano di Addie Larue tra il XVIII e il XX secolo, con continui viaggi nel tempo che ci cambiano di epoca, luogo e personaggi, ma sempre con due protagonisti principali che costituiscono l’asse centrale della storia : Addie e il diavolo, o Luc, come lo chiama Addie ed è verso la metà della storia che prende un ruolo di primo piano Henry, ma come semplice scusa motoria che porta al risultato della storia.
Questo romanzo è stato un best seller del New York Times per mesi, ed è anche diventato un romanzo di fama internazionale tra i lettori di tutte le età. Il trattamento di temi classici: il bene contro il male, l’amore contro l’abbandono, la vita e la morte, la solitudine, la crescita personale, la lotta del giorno per giorno per sopravvivere, più il movimento tra epoche, la narrazione poetica e morbida, l’evoluzione del personaggio principale di “qualcuno” innocente ad una persona matura e sveglia, tanto avida da trattare con lo stesso diavolo di “te a tu”, tra gli altri elementi, ha fatto sì che “La vita invisibile di Addie Larue” fosse di gradimento tra i lettori e un’opera raccomandata da tutti.
V.E.Schwab è considerata una delle autrici principali di Fantasy e Fantascienza dell’attualizzata, che scrive sia per il pubblico giovanile che per quello adulto. Premiata con il Goodreads Choice Awards Best Science Fiction. Ha diversi numeri 1 sul New York Times e il suo catalogo è stato tradotto in più di 15 lingue. È l’autrice della bilogia ‘I mostri di Verity’ composta da “Una canzone selvaggia” e “Un duetto oscuro”, best seller #1 del New York Times. Ha anche pubblicato romanzi per giovani come “La strega di Near” e “La città dei fantasmi”, oltre alle acclamate saghe di fantasia per adulti “Una magia più oscura” e “Un’ossessione perversa”(Vicius).